Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 è uno dei più intensi di sempre come dimostra la grandissima lotta per il titolo che vede protagonisti Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK). Prima che il Round Tissot della Repubblica Ceca entri nel vivo Rea ha parlato di tanti argomenti, dalla sua nuova Kawasaki ZX-10RR alle motivazioni che ha e a un possibile passaggio in futuro in MotoGP™. Puoi vedere l’intervista integrale in cima a questo articolo.

Rea ha elogiato i grandi miglioramenti apportati alla sua Kawasaki: “Il punto di forza principale è la stabilità in frenata; la stabilità del telaio, il cambio di direzione e l’elettronica sono ottimi. L’aspetto principale su cui possiamo migliorare è la potenza dato che al momento non sfruttiamo il lusso di passare facilmente sul dritto. Inoltre nelle ultime gare stiamo lavorando a fondo sulla curvatura naturale della moto, sull’agilità. Su questo ad Assen abbiamo fatto un notevole passo avanti”.

Da dove arriva la motivazione di Rea, soprattutto dopo aver vinto sei titoli mondiali nel WorldSBK? “È divertente quando la gente mi fa domande sulla mia motivazione dato che cambia di anno in anno. Sento come se non avessi dentro quella cattiveria per far sì che succeda qualcosa. Con quello che ho vinto mi sento più in pace con me stesso. Le cose stanno accadendo con maggiore fluidità”.

“Il livello del WorldSBK è molto alto, l’anno scorso ci sono stati sette vincitori diversi e già in questa stagione ne abbiamo quattro. Inoltre diverse Case stanno venendo su forte; in passato era sempre una questione tra Kawasaki e Ducati, Yamaha si è rafforzata e ora davanti ad andare forte abbiamo anche Honda e BMW. Significa che ogni weekend se un pilota riesce a far bene e a mettere insieme un buon venerdì e un sabato può lottare per il podio”.

In merito al rinnovo di contratto per il 2022 del suo compagno di box Alex Lowes, Rea non vede l’ora di continuare a respirare quell’armonia e quella forza all’interno di KRT: “È bello avere una continuità del genere. Bello per il team, per Alex, per lui si tratta di un’altra grande opportunità. Il nostro è un team incredibile, abbiamo una moto favolosa e credo che lui abbia un ottimo potenziale. Forse non ha ancora dimostrato tutto il suo potenziale ma sono sicuro che con il tempo ce la farà”.

In merito al suo futuro, Rea ha affermato: “Non ho idea. Tutto quello che so è che ho un’opportunità incredibile di essere di nuovo con KRT nel 2022 ma oltre a questo non so. Ho ancora la sensazione di essere nel mio momento migliore; per quanto riguarda nuove sfide come nel caso della MotoGP™, non lo so. A essere onesto ciò mi causa un po’ di frustrazione dato che se guardiamo il mio curriculum sono un sei volte campione del mondo; busso alla porta dei team MotoGP™ ma quella porta non si apre mai. Non sono sicuro del motivo ma sono davvero contento di essere qui e di quello che ho conquistato”.

Per quanto tempo Rea continuerà a essere una delle stelle principali del WorldSBK?: “Ho la grande fortuna di avere un ottimo pacchetto gara vincente qui nel WorldSBK con KRT, un team incredibile. Non posso scegliere. Forse se nel giro di due anni mi ameranno ancora saremo insieme ma non sai mai cosa può riservarti il mondo delle corse. Ho davvero una grande motivazione nel continuare a vincere nel World Superbike. Divertendomi con il mio team”.

“Qualcuno mi ha ricordato che questo weekend potrei conquistare il mio 200° podio, si tratta di qualcosa semplicemente incredibile. Sono legato a questo sport da tantissimi bei momenti, la mia vita è stata incredibile, una storia incredibile e sono orgoglioso di essere così vicino a una cifra del genere. Mi sto divertendo, questa è la cosa più importante ma penso che nei prossimi anni il mio futuro sarà deciso dalle sensazioni. Sono sicuro che un giorno mi sveglierò, vedrò il mio biglietto aereo e penserò ‘oh, devo ripartire di nuovo’. Quello sarà il momento in cui fermarsi ma ancora non lo vedo. Forse arriverà tra due o tre anni”.

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